Non basta la voglia: a Roma, passa l'Olimpus

Non tutto il male viene per nuocere. Al PalaOlgiata di Roma, la L84 si rende protagonista di una prestazione tenace, di cuore. La squadra di Paniccia non lascia mai prendere il largo agli avversari, raggiugendo il pareggio nel secondo tempo. Nei minuti finali, i capitolini hanno la meglio e vanno sul 6-4, prendendosi la quinta vittoria in altrettante gare.

I verdeneri non hanno tempo per i rimpianti. Mercoledì li aspetta la partita di recupero contro il cagliaritani del 360GG Monastir, usciti sconfitti per 5 a 1 nel turno casalingo contro il Napoli Futsal, sempre più padrone della classifica in attesa della sfida tra Olimpus Roma e Feldi Eboli.

Ancora Vidal e Raguso oltre il solito Turmena

Per raccontare nel dettaglio tutti i 10 gol della partita servirebbero almeno tre articoli.

I blues partono meglio e trovano il vantaggio dopo tre minuti con Tres. La L84 risponde con Vidal, il quale si scorda di essere mancino e sfodera un destro micidiale che non lascia scampo a Ducci. La gara continua su ritmi forsennati che ritrovano l’apice a metà del primo tempo, quando Cutrupi punisce Siqueira con un colpo di testa sul lancio del portiere. Stavolta la reazione dei verdeneri tarda ad arrivare e i romani ne approfittano: Lucas frana sull’avversario in area di rigore e dal dischetto Joselito non sbaglia. Nel momento migliore dei padroni di casa però, gli ospiti si confermano letali dai calci d’angolo con Cuzzolino che pesca Turmena per il 3-2. L’Olimpus apprende e replica. Marcelinho raccoglie al volo il corner di Dimas e riporta i suoi sul +2. Un primo tempo interminabile si chiude dopo infinite emozioni.

La seconda metà di gara non sembra essere da meno. Sullo stesso dischetto di Joselito, Turmena dimezza nuovamente lo svantaggio. Per la prima volta nel corso della gara, si ritorna al risultato di parità. Raguso, dopo il gol alla Came, si ripete da distanza ravvicinata sfruttando la confusione della retroguardia casalinga. Passano i minuti e sale in cattedra il giovane Isgrò, autore di un passaggio che taglia la difesa verdenera e concede a Bagatini la gioia del 5-4. Il finale è dedicato al portiere di movimento della L84, la quale, ormai stanca, si tradisce con un autogol di Basso.

Una partita ricca di errori ma anche di forti emozioni. La squadra di Paniccia gioca bene e si vede ma è costretta ad arrendersi contro una formazione in gran forma.

Turmena: “Abbiamo fatto una grande partita”

Chiamato ai microfoni al termine della gara, Luis Turmena non ha nascosto la sua soddisfazione per la prestazione della squadra: “Sicuramente c’è un po’ di rammarico per il risultato ma noi abbiamo fatto una grande partita. Sapevamo che sarebbe stato molto difficile fare punti su un campo come questo ma noi ci siamo andati veramente vicini. Mantenere la concentrazione e recuperare due gol a una squadra come questa è un ottimo segnale per noi. Dobbiamo continuare su questa strada ed evitare di ripetere gli errori commessi oggi“. 

Olimpus Roma – L84 6-4 (4-2 pt)

RETI: 3’07” p.t. Tres (O), 4’21” Vidal (L84), 9’17” Cutrupi (O), 9’48” rig. Joselito (O), 13’26” Turmena (L84), 16’08” Marcelinho (O), 8’38” s.t. rig. Turmena (L84), 10’58” Raguso (L84), 13’23” Bagatini (O), 18’28” aut. Basso (O)

OLIMPUS ROMA: Ducci, Tres, Bagatini, Marcelinho, Joselito. A disposizione: Cutrignelli, Schininà, Cutrupi, Isgrò, Di Eugenio, Dimas, Cerulli. All. D’Orto

L84: Pedro Henrique, Basso, Josiko, Turmena, Vidal. A disposizione: De Felice, Cuzzolino, Lucas, Cerbone, Pazetti, Raguso, Luberto. All. Paniccia

ARBITRI: Paolo De Lorenzo (Brindisi), Martina Piccolo (Padova) CRONO: Andrea Cini (Perugia)

AMMONITI: Cerbone (L84), Tres (O), Dimas (O), Cutrupi (O), Raguso (L84), Marcelinho (O), Cuzzolino (L84)

ESPULSI: al 8’37” del s.t. Dimas (O) per somma di ammonizioni