Al via la nuova stagione: primo allenamento della L84!
L’attesa è finita. La formazione che affronterà la nuova stagione di Serie A ha svolto il primo allenamento della stagione sotto la nuova guida di Alfredo Paniccia.
Tra conferme e nuovi elementi, i giocatori sono stati protagonisti di una sessione di tecnica funzionale seguita da giochi di possesso, ritrovando da subito il tocco col pallone. A fine allenamento, Cerbone, Josiko, Turmena ed Egea sono rimasti in campo per provare alcune palle inattive. Questo schema si ripeterà anche nei prossimi giorni, concentrandosi a turno su quattro giocatori per volta.
Assenti per ora Vidal, Pazetti, De Felice e Novo. Il primo sbarcherà in Italia nella serata di oggi mentre i due U19 sono impegnati nel ritiro della Nazionale in vista degli Europei di Settembre. Infine, la “stella del 7” troverà i suoi compagni a partire da giovedì.
Paniccia e Scognamiglio soddisfatti del primo allenamento
Prime impressioni molto positive per mister Paniccia, subito entusiasta del suo gruppo: “Sono molto contento della condizione con cui i ragazzi si sono presentati. Ho il roster al completo se escludiamo gli assenti della Nazionale. Per ora, partono tutti alla pari avendo la stessa condizione fisica. Schettino e Novo partono con noi. Sono una risorsa importante per la società per la loro serietà“.
Non sarà certo un periodo di riposo per i giocatori, impegnati in una preparazione tutt’altro che semplice: “In questa settimana avremo due sedute doppie mentre dalla prossima ne avremo tre fino a inizio campionato. Il lavoro post-allenamento per i quattro giocatori favorisce la concentrazione e aiuta ad arrivare in maniera diretta ai giocatori. Inoltre è un modo di confrontarsi senza confusione. Per quanto riguarda i portieri, valuterò nel corso dei prossimi 40 giorni“.
E a proposito di portieri, anche Angelo Scognamiglio non può che ritenersi soddisfatto: “Vedo tutti e tre i portieri in gran forma, si vede che hanno lavorato bene anche durante l’estate. Partono dalla stessa griglia di partenza e giocherà chi meriterà di più sia in allenamento che in partita. Ovviamente valuteremo anche il tipo di avversario per fare la scelta migliore. Garofano è il più giovane e gli ho consigliato di rimanere per aver modo di allenarsi con giocatori del calibro di Cuzzolino, Vidal, Turmena e molti altri. Sa che sarà dura ritagliarsi un posto da protagonista ma questo lo aiuterà molto a crescere mentalmente. Nonostante per me sia l’ottavo anno in verdenero, lo considero un anno zero in quanto ci sono state moltissime novità“.