Grazie di tutto Antonio!

Dalla Serie C1 alla Serie A, non smetteremo mai di ringraziare il nostro numero 16.
Il suo impegno e la sua dedizione ci hanno permesso di realizzare un sogno.

11/06/2021
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Le strade di Antonio Rosano e della L84 si dividono. Dopo tanti successi, la società ringrazia un giocatore che ha dato tutto alla squadra.

Grazie Antonio Rosano L84

Quando si condivide una storia, un’avventura durata 7 anni, un sogno, è difficile trovare le parole adatte a descrivere questo momento. I percorsi della L84 e di Antonio Rosano si sono incontrati agli albori, quando entrambi erano giovanissimi e ambivano a raggiungere le vette di questo sport. A distanza di anni, questi obiettivi non solo sono stati raggiunti, ma anche superati ed è forse questo il momento più adatto per percorrere da soli una strada costruita insieme.

La crescita di Antonio è stata causa e conseguenza della crescita della squadra. Mentre noi guardavamo un ragazzo diventare uomo, lui vedeva un gruppo di amici trasformarsi in una società solida nel panorama del futsal Italiano. Antonio Rosano è l’esempio perfetto per descrivere il nostro impegno e la nostra volontà nel far crescere dei giovani talenti, facendoli maturare sia come giocatori che come persone.

Dalla Serie C1 alla Serie A, non smetteremo mai di ringraziare il nostro numero 16. Il suo impegno e la sua dedizione ci hanno permesso di realizzare un sogno.

Antonio Rosano in L84

Le parole di Rosano: “Non c’è cosa più bella di lasciarsi con un abbraccio”

In tale occasione, il laterale classe ’96 ha voluto ripercorre la sua storia in L84: “Prima di conoscere questa società, giocavo a calcio. Grazie a un amico sono entrato in squadra, quando ancora questa si trovava in Serie C1. Ho avuto modo fin da subito di apprezzare la serietà e l’impegno dei ragazzi che mi circondavano. Per i primi anni, mi sono alternato tra Under, Juniores e prima squadra. Ancora oggi, è difficile spiegare l’incredibile percorso che abbiamo fatto fin qui”.

In tutti questi anni, non sono certo mancati dei ricordi indelebili nella mente di Antonio: “Un episodio che mi ha segnato tantissimo è quello della promozione in Serie A2, quando siamo andati in trasferta contro il Pagnano. C’erano due pullman di nostri tifosi che ci hanno seguito fin lì. Ancora oggi ho i brividi a ricordarlo. Inoltre, non posso dimenticare le Final Eight con l’U21, una delle mie prime esperienza da professionista“.

Infine, non è mancato il tempo per parlare dell’addio alla L84 e del futuro della società: “Con Lorenzo Bonaria ho sempre avuto un ottimo rapporto. Quando ci siamo seduti per parlare della mia situazione, ci trovavamo già sulla stessa linea d’onda. Si è trattato di una separazione consensuale e sono contentissimo di essere uscito da una porta più grande di quella da cui sono entrato. Non c’è cosa più bella di lasciarsi con un abbraccio. Auguro alla L84 di raggiungere tutte le ambizioni che hanno anche perché, con un presidente come Lorenzo non si scherza. Per concludere: se non dimentichi, non perdi nulla“.

Antonio Rosano e Daniele Cerbone L84

Il saluto del Presidente Bonaria

Inevitabilmente, per un giocatore che ha scritto una parte di storia della L84, è intervenuto anche il presidente Lorenzo Bonaria: “Antonio Rosano è un uomo eccezionale ed è stato bellissimo vedere quante soddisfazioni ci siamo tolti insieme. Lui è stato il primo giocatore per cui mi sono speso personalmente, non solo per averlo ma anche per farlo giocare con regolarità. Nonostante i pareri contrari di qualcuno, Antonio mi ha sempre ispirato fiducia e direi che sono stato ripagato appieno. Sono veramente contento di essermi esposto per un talento che ci ha aiutato nel corso degli anni. Sotto la gestione di De Lima, è diventato un giocatore completo, in grado di dare una mano in ogni reparto. Il nostro non è un addio perché abbiamo un legame che non si interrompe così facilmente“.

Di Andrea Carinci

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