Claudio Marchisio incontra i giocatori della L84

22/03/2021
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Tra serie A2 e Coppa Italia, il mese più importante del club neroverde Marchisio, L84 e la ricetta da vincenti “La mentalità si guadagna ogni giorno”

 

Venezia, Milano e quella che verosimilmente sarà la finale del campionato, la sfida all’Arzignano al Palazzetto di Brandizzo.

In mezzo, le Final Eight di Coppa Italia di A2 a Porto San Giorgio per portarsi a casa un trofeo e sfidare le migliori
squadre della categoria. La L84 inizia questa settimana il suo mese più importante, convista Serie A.

Con il rotondo 9-2 di sabato i neroverdi sono rimasti agganciati alla capolista Arzignano, a + 3, insieme all’Atletico Nervesa che però rispetto alle altre due concorrenti ha una partita in più. La squadra di Lorenzo Bonaria, quindi, ha il destino nelle proprie mani, dovendo ancora sfidare una volta la capolista. Per l’enplein, però, serve tanta energia.

Claudio Marchisio e i giocatori della L84

L’ispirazione, intanto, l’ha data il socio del team Claudio Marchisio negli scorsi giorni, parlando alla squadra: «La mentalità da vincente? La si guadagna giorno dopo giorno. Agli inizi arrivavo sempre in anticipo in allenamento — racconta l’ex bianconero e nazionale azzurro —per dimostrare ai miei compagni più esperti che fossi sul pezzo. Dopo il primo scudetto non mi sentivo un vincente, avevo solo vinto».

Marchisio ha poi spiegato: «Ad un certo punto Buffon ha detto che se l’anno precedente si arrivava un’ora prima, quest’anno sarebbero dovute essere due. Lui in primis andava in palestra per aumentare il livello delle sue prestazioni, nonostante avesse vinto tanti scudetti e un Mondiale. Ecco, questo è un vincente».

La squadra neroverde era raccolta intorno a lui e sabato ha dato la prima risposta contro il Villorba. Ora sotto a chi tocca, forti della seconda difesa e del miglior attacco non solo nei numeri (96 gol), ma anche nella varietà. Dal capocannoniere Cerbone con 14 gol alla coppia Marchiori-Astegiano con due reti all’attivo, i neroverdi hanno esultato con 14 giocatori diversi. Nell’intero girone nord la L84 non ha eguali: il Villorba (13) e l’Aosta (12) inseguono, ma non sono dirette concorrenti. Insomma, la cooperativa del gol è un’arma in più contro l’Arzignano e il Nervesa che si affidano di più ai singoli.

 

Articolo di Andrea Joly su La Stampa

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