La L84 cede alla Feldi Eboli: finale amaro

Non basta il cuore verdenero a ribaltare la partita di Eboli: la Feldi vince 5-3. Si chiude così il 2023 della L84, un 2023 che è stato l’annus mirabilis dei torinesi. Un anno che ha visto la L84 protagonista in Serie A ed in Coppa Divisione. Tuttavia le sconfitte servono, se prese da insegnamento per il futuro.

La sfida del Pala Sele si apre con una fase di studio tra le due squadre. È vero che quest’anno si erano già trovate in finale di Supercoppa, ma i mesi passati hanno cambiato tanto sulla bilancia dei valori. La Feldi è la prima squadra a sparare: da corner palla sopra per Braga che scaraventa il pallone in rete dopo 5′. 

La L84 non ci sta e trova il pareggio dopo pochi minuti: Coco si fa servire da Tuli e trafigge Dal Cin. I verdeneri sono galvanizzati e centrano anche un palo con Cuzzolino. Il primo tempo scivola via con diverse occasioni da una parte e dall’latra, ma sia Tondi che Dal Cin sono attenti.

Tuttavia il futsal è lo sport del diavolo: lo sa la Feldi e lo sa la L84. Infatti a 30″ dalla sirena Patias trova il gol che rimette le Volpi di nuovo avanti: 2-1. Mazzata incassata e restituita dopo pochi istanti: se è lo sport del diavolo un motivi deve esserci. Infatti Rescia appoggia in rete a 8 decimi dalla sirena e manda le squadre a riposo sul 2-2.

La Feldi però è solida, tanto da trovare il gol del 3-2 dopo pochi minuti dall’inizio del secondo tempo: Galliani attacca bene la profondità e appoggia in rete. Però la L84 ci crede e passa per le giocate dei suoi campioni. Questa volta Cuzzolino disegna una palla delle sue e Pazetti la pareggia per la terza volta: 3-3.

Proprio Pazetti è protagonista della sliding door di giornata: dopo il gol arrivano due gialli e l’espulsione conseguente. La L84 patisce l’inferiorità ed infatti Patias deposita in gol il 4-3. Paniccia ci prova con il portiere di movimento, che però è infruttuoso. Anzi su un errore in costruzione la Feldi mette la parola fine alla partita: Patias, 5-3.

Parla il mister

Al termine della sfida del Pala Sele mister Paniccia ha detto la sua sulla partita:

“La partita è stata molto equilibrata, decisa da episodi che in questa giornata ci sono stati sfavorevoli. Quando si perde, anche se al cospetto dei Campioni d’Italia, lascia sempre amaro in bocca. Quello visto in campo per larghi tratti della gara, invece mi fa pensare ad un 2024 ancora da protagonisti”.

Protagonisti per il 2024: questo è l’augurio che la L84 si fa per il nuovo anno. Anche perché si parte subito forte, con l’Ecocity Genzano che arriverà a Leinì per la prima dell’anno.