Cuore verdenero per la vetta: la L84 rimonta il Ciampino!

Condividi su  

Ci vuole una sana dose di cuore e di sacrificio anche solo per pensare di poter rimontare una partita del genere. In particolare se consideriamo la giornata non idilliaca della L84, che però ha mostrato tutta la sua voglia di prendersi la vetta della Serie A almeno per un giorno. Così va in bacheca L84 3-2 Ciampino, tra spettacolo, blackout e sofferenza.

La partita

Il Ciampino arriva a Torino con la voglia di stupire e lo fa: Pina ne mette due in tre minuti di gioco. Gli aeroportuali vanno sullo 0-2 e mettono subito in discesa la partita. La L84 parte male ed è scossa, tanto che deve appellarsi ancora alle super parate di Tondi, in stato di grazia, per evitare lo 0-3.

Il primo tempo scorre via con i verdeneri anestetizzati e con il Ciampino che gestisce. La chiave di volta arriva ad 1:16 dal termine: blackout in tutta la zona di Leinì e partita sospesa. Si riparte dopo circa 15 minuti e la L84 è un’altra squadra. Tanto che Raguso propizia l’autogol di Casassa a 10″ dalla sirena e fa 1-2.

La seconda frazione è di sofferenza pura: la L84 ci prova, il Ciampino riparte con qualità. I verdeneri ritrovano le proprie geometrie, mancate nei primi 20′, e centrano il gol del pareggio: super giocata di Vidal, fallo e punizione. Cuzzolino non sbaglia, mettendola all’incrocio: 2-2.

Gli ultimi 10′ di gioco prendono una piega particolare, dopo che Ibanes decide di giocarsela con il portiere di movimento. Il Ciampino fa passare secondi preziosi e crea, ma è la L84 a trovare il gol. Infatti Pina resta tra i pali, non riuscendo a cambiare con Casassa, e Raguso punisce gli aeroportuali: 3-2.

L’agonia finale viene accompagnata dal palazzetto e sublimata dalle chiusure di Cuzzolino, Josiko e Rescia. Ci prova il Ciampino, ma i ragazzi di Paniccia resistono. Alla sirena esplode il Pala Maggiore: la L84 è ancora in testa alla Serie A.

Parla il mister

Al termine di una sfida al cardiopalma, mister Paniccia ha detto la sua sulla partita ai microfoni di Futsal TV:

“È stata una partita veramente divisa in due. Nel primo tempo abbiamo sbagliato tanto, il Ciampino è stato eccezionale nello sfruttare le occasione che ha creato, anche se ne ha avute diverse per andare sullo 0-3. Noi abbiamo reagito bene nel finale di primo tempo e dopo il blackout abbiamo trovato il gol con Raguso che è stato uno dei migliori. Nel secondo tempo è stata la L84 che conosciamo tutti. Coco è un campione. Averlo o no fa tutta la differenza del mondo. Quando un campione gioca fa la differenza”.

Si chiude così L84-Ciampino Futsal, con i verdeneri che mostrano tutti i segni di resilienza attribuibili ad una grande squadra. Una squadra che resta in vetta.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
MAIN SPONSOR
Design & Code by dsweb.lab