Serie A, follia al Pala200! L84-Ciampino Aniene decisa sulla sirena

Quanto serve per decidere una partita? La lezione di oggi la impartisce Alexandre Basso Cobo a cui sono bastati 3.9 secondi per decidere L84-Ciampino Aniene, mandando in estati il Pala200. Il gol sulla sirena è una delle espressioni più dolci del futsal e ieri ce lo ha ricordato il tocco sotto porta di Basso, capace di stendere un coriaceo Ciampino Aniene.

Primo tempo

Andiamo però con ordine. La 28esima giornata ha un peso specifico enorme per L84 e Ciampino. I padroni di casa devono rispondere agli attacchi delle inseguitrici, mentre gli aeroportuali vanno a caccia dell’impresa per togliersi dalla terra di nessuno. Dopo una prima fase di studio è la L84 a rendersi pericolosa a ripetizione con il solito Turmena, ma un ispiratissimo Casassa risponde sempre presente, aiutato in un paio di occasioni dai legni della sua porta. Così la prima frazione sembra scorrere via a reti bianche, finché a 3’50” dalla sirena Turmena chiude l’uno due con Siqueira, portando la L84 avanti per 1-0.

Secondo tempo

La seconda frazione si apre così come era terminata la prima: ancora Turmena a fulminare Casassa ed è 2-0. Se pensiate che la partita sia in ghiaccio non conoscete il futsal: ora inizia lo spettacolo. Ibanes, mister del Ciampino, si gioca la carta del portiere di movimento e funziona. Infatti i romani accorciano e pareggiano in meno di 2′ con la doppietta di Lucas Diaz. Massimo sforzo Ciampino, tutto da rifare per la L84. Dopo 3′ di equilibrio il Ciampino mette il musetto avanti per la prima volta. Pina, con Raguso a terra, batte Tondi. Il gol del 2-3 scatena il caos in campo, fortunatamente sedato da Cuzzolino e Tuli. 

Il finale

Si riparte con il cronometro che segna 11’58” dalla sirena. Un’eternità in una partita del genere, infatti succede di tutto. A 9’52” dalla fine, Cuzzolino conquista un calcio di rigore per un’ingenuità di Luca Diaz. Il pallone pesa, ma il mancino del campione non trema: 3-3. Si raffreddano gli animi e la L84 rallenta, quel tanto che basta a Thorp per mettere dentro il 3-4 dopo un’amnesia della retroguardia verdenera. Passano appena 2′ e Siqueira trova il siluro da fuori che significa 4-4, facendo vibrare il Pala200. Tuttavia la partita è lontana dell’essere finita. Infatti, dopo il secondo giallo a Turmena, la L84 si riporta avanti grazie alla premiata ditta Tuli-Cuzzolino: 5-4 L84 con l’uomo in meno. Si torna in parità numerica, Ibanes gioca ancora il portiere di movimento che è nuovamente efficace: con un po’ di fortuna Diaz firma la sua tripletta e fa 5-5 a 2′ dalla sirena. Il finale è agonico. Gli ultimi 120″ scivolano via in un amen e tutto sembra andato. Tuttavia Basso deve ancora scrivere l’ultima riga di questa storia e, pescato da Cuzzolino, mette dentro il 6-5 a 4″ dalla fine. Ruggisce il Pala200; termina con la zampata di Basso una delle partite più folli dell’anno.