Spettacolo su Sky: scintille tra L84 e Pesaro
Stenta ad arrivare quella vittoria che alla L84 manca dall’inizio di dicembre. I tre punti non sono rimasti a Torino, ma è chiaro che la prestazione sia stata una di quelle da incorniciare. Sta di fatto che chi si è collegato su Sky Sport ha assistito allo spettacolo del grande futsal, grazie ad L84-Italservice Pesaro.
La partita
Dimenticate la fase di studio: al PalaMaggiore si fa subito sul serio. Il primo squillo è del Pesaro, con la conclusione di Toninandel che costringe Tondi al miracolo. Risponde dopo pochi minuti la L84 con il sinistro di Cuzzolino: Putano c’è.
Dopodiché la partita perde un po’ del suo brio, complici le difese delle due squadre sempre attentissime. Ed è la L84 a rompere questi equilibri difensivi. Maxi Rescia attacca il secondo palo, Cuzzolino vede e provvede: 1-0.
Il primo tempo sembra scivolare via, ma ricordiamoci che il futsal è lo sport del diavolo. La L84 lo sa e spinge con Maxi Rescia, che trova la doppietta personale con una conclusione in tuffo. Indovinate di chi è l’assist? Già sapete.
Il secondo tempo vede la veemente reazione del Pesaro che accorcia dopo 5′ con Mohabz: 2-1. I verdeneri subiscono la botta psicologica, tanto che Vavà agguanta il pareggio dopo pochi secondi al termine di un’azione concitata.
Ora inizia il Putano show: il portiere del Pesaro sarà protagonista nel finale. Infatti è bravissimo a neutralizzare il sinistro di Cuzzolino, che se n’era andato con una magia delle sue. Così il Pesaro si infiamma, ma Tondi spegne le speranze biancorosse.
Nel finale è la L84 a spingere per trovare la vittoria, addirittura con il portiere di movimento. Prima Cuzzolino, poi Coco ci provano, ma il pallone non vuole entrare. Suona la sirena, triplice fischio: finisce 2-2.
Parla il mister
Al termine della sfida mister Paniccia ha detto la sua sull’andamento della partita:
“I ragazzi hanno sfoderato una prestazione maiuscola. Abbiamo creato tanto e mantenuto, tranne nel minuto cruciale dei due goal subiti, sempre il pallino del gioco in mano. Peccato per qualche svista arbitrale oggettiva nei minuti finali del match. È un momento dove non arrivano i risultati è vero, ma la prestazione di ieri ci fa stare sereni verso il futuro, in questo campionato così equilibrato”.
Non si prende fiato, non si respira: il 21 gennaio si vola a Sala Consilina.