È Final Four! Le Women espugnano Livorno per 7 a 6

Non basta l’ottima prestazione delle avversarie.

Le Final Four non sono più un sogno, ma realtà!

Lo spettacolo del futsal femminile si ferma a Livorno. La L84 Women dopo aver vinto la gara di andata tra le mura amiche, sbanca l’Arena Astra grazie a una prestazione sublime e si aggiudica l’ultimo pass disponibile per le Final Four di Coppa Italia Serie C.
Sono ben 13 tredici le reti messe a segno dalle due formazioni, le quali si sono date battaglia fino alla sirena finale che ha sancito la vittoria verdenera.

Partita vietata ai deboli di cuore

Tentare di raccontare ciò a cui si è assistito a Livorno è un’impresa quanto mai ardua. L84 e LA10 scendono in campo con grinta e carisma e ciò lo si nota sin dalle prime battute. Elencare le marcatrici sarebbe inutile anche se va sottolineata la prestazione di alcune giocatrici come Erika Veglio, autrice di ben 4 reti e vera mattatrice di serata.

Se da una parte c’è chi segna, dall’altra c’è chi si esalta tra i pali. Camilla Chenna decide infatti di abbassare la saracinesca e salva quasi l’impossibile, anche se la capacità di concretizzare della LA10 porta comunque sei gol.
Beidda, Rebecca Chenna e Francesca Barillà completano l’opera d’arte chiamata L84.

Tra le giallonere, impossibile non apprezzare la qualità e le giocate di Mastalli, la quale ha esaltato i propri tifosi con gol e numeri di pregevole fattura. Accanto a lei, troviamo anche Giulia Perelli, costante nel confermare l’ottima prestazione della gara d’andata.
La partita ha mantenuto un ritmo elevatissimo per l’intera durata, regalando agli appassionati uno spettacolo imperdibile.

Don’t stop me now: è tempo di Final Four

Se per molti quella contro LA10 è stata una finale anticipata, guai a sottovalutare le altre contendenti al titolo.
Oltre le verdenere, il 30 aprile e il 1 maggio, troveremo anche Chieti, Ragusa e Infinity.
Le abruzzesi approdano tra le migliori quattro dopo la doppia vittoria ai danni di un buon Grifo Perugia, tenuta a distanza ravvicinata in entrambe le gare. Stesso discorso per le venete dell’Infinity, uscite in trionfo sia in casa che in trasferta, con un Futsal Prandone che esce tra gli applausi. Le emozioni più forti arrivano però dal Ragusa che strappa il pass al termine di un doppio confronto deciso soltanto ai calci di rigore, dove la Levante Capranica è costretta ad arrendersi.

Allacciatevi le cinture, il bello deve ancora venire.