L84 on Fire!

En Plein dei verdeneri e gara dominata.

Si torna a Settimo per bissare il successo di Brandizzo.

Nella sera in cui si torna nella casa che ha visto la prima, storica promozione in Serie A, la L84 ritrova se stessa e schianta il Futsal Pescara con una prestazione impeccabile. I verdeneri partono forte e riescono a tenere in ritmo forsennato fino alla sirena finale. Una vittoria che regala una boccata d’ossigeno e tre punti fondamentali per centrare la salvezza.

40 minuti di spettacolo

Al PalaBrandizzo arriva il Pescara di capitan Mammarella, reduce da alcuni risultati altalenanti. L’inizio di gara denota il periodo controverso degli abruzzesi, sotto di un gol dopo appena 70 secondi, quando Cabeça beffa il numero 1 con un mancino perfido. Passano i minuti e il pressing dei padroni di casa si fa sempre più asfissiante, costringendo gli avversari a numerosi errori in fase d’impostazione. Un Tuli in grande spolvero si prende la scena con un dribbling eccezionale su Gui prima di appoggiare per Murilo che comodamente deposita in rete il raddoppio. La serata storta del Pescara viene sottolineata da un inusuale errore di Mammarella, costretto a subire il 3 a 0 ti Tuli. Sul finale del primo tempo arriva anche il poker dal dischetto.

Nonostante i pronostici, il ritmo di gara dei verdeneri prosegue anche nella ripresa. Ci vogliono sette minuti per vedere il primo gol stagionale di Edu Dias che fissa il risultato sul momentaneo 5-0. Il Pescara prova a reagire e trova la rete della bandiera grazie ad Andrè Ferreira, rapido nel tap-in vincente. Il pubblico di casa è ormai in delirio e spinge i suoi fino al sesto gol ad opera di Josiko, il quale raggiunge gli 11 centri stagionali. Il numero 10 sarà però assente nella sfida con il Ciampino Aniene a causa del cartellino giallo ricevuto, essendo diffidato.
La gara finisce con un risultato netto che evidenzia la qualità del gioco della L84, anche se purtroppo, forse, lo abbiamo visto raramente in questa stagione.

Serve il bis contro il Ciampino

L’ottimo umore scaturito dalla netta vittoria contro il Pescara dovrà essere il combustibile che dà la spinta giusta per affrontare il Ciampino Aniene.
Con il miglior attacco del campionato, i romani arrivano a Settimo T.se dopo il pesante KO per 1-6 subìto tra le mura amiche a favore del Sandro Abate. 3 sconfitte e un pareggio nelle ultime 4 partite fanno suonare un campanello d’allarme. Sono ben 24 incassati in questo arco temporale, il che rende la difesa dei capitolini la peggior della Serie A, a pari(de)merito con il Cormar Polistena, ancora ultima in classifica. La sesta posizione della squadra di Ibañes è minacciata dalle numerose pretendenti. Futsal Pescara e Sandro Abate su tutte, ferme ad appena due punti di distanza ma con due gare da recuperare.