Il cuore non basta, la L84 torna in A2

Al Pala200 si spegne il sogno salvezza.

La Came si impone per 5 a 3 e rimane in Serie A.

Non è servito un Pala200 sold out. La L84 saluta la massima competizione dopo un anno dalla storica promozione. La Came gioca meglio e si porta a casa una salvezza meritata.
I verdeneri pagano il calo di rendimento avuto nella parte centrale della stagione, con un mese di dicembre da dimenticare. Non bastano le quattro vittorie consecutive ottenute nel finale di campionato per risollevare le sorti di una squadra che ci ha messo il cuore fino all’ultimo.

Il nervosismo prevale, la Came ne approfitta e chiude la sfida

Dopo la gara di andata, la Came inizia la sfida del Pala200 con il piede schiacciato sull’acceleratore. Dopo appena 3 minuti, è Dener che avvicina la Came alla permanenza in Serie A con un gol confuso ma fondamentale. Il primo tempo è condizionato dalla tensione dei padroni di casa, in difficoltà nell’impostazione del gioco e nella realizzazione. Gli avversari cercano di controllare il gioco senza mai rischiare e riescono a tenere il vantaggio minimo fino alla prima sirena.

La ripresa regala sicuramente più emozioni. Nonostante un solo gol di differenza, sono i veneti a gestire il possesso e a rendersi pericolosi dalle parti di Siqueira. Proprio il numero uno verdenero si fa cogliere impreparato sul colpo di testa di Dener, bravo a raccogliere il lancio lungo di Pietrangelo. Passa soltanto un minuto e lo svantaggio casalingo aumenta grazie al 3-0 firmato da Vieira. I ragazzi di De Lima abbozzano una reazione con Poletto che accorcia le distanze da sottoporta. Il buon momento dei piemontesi però dura troppo poco e lascia spazio al poker azzurro con la doppietta di Vieira. A poco servono le reti di Alan e Podda che portano il risultato sul 3-4. Quando ormai i giochi sono fatti, il solito numero 12 mette la parola fine al discorso salvezza con una marcatura a un secondo dalla fine.