Pareggio sul finale a Catania

Le doppiette di Jonas e Alan non bastano.

Gara decisiva col Napoli tra le mura amiche.

La trasferta di Catania porta un punto nel bottino della L84. La doppietta di Jonas, al ritorno dopo due mesi, è da urlo ma non sufficiente per la vittoria. Il Meta Catania sfrutta l’esperienza e trova il pareggio a tre minuti dalla sirena.
Una trasferta su un campo tutt’altro che facile vale il terzo risultato utile nelle ultime quattro partite. Con quattro squadre in appena otto punti, la lotta per i playout non è mai stata così viva.

Quattro gol a testa per una partita mai noiosa

Il PalaCatania non è certo nuovo a gare entusiasmanti. Quella con i verdeneri non fa certo eccezione. Sono i padroni di casa ad aprire le danze con Thiago Cruz che, lasciato solo in area di rigore, appoggia comodamente per il vantaggio. Passano cinque minuti e Alan si fa perdonare l’errore in fase di marcatura sul primo gol e rimette la gara in pareggio. Il ritmo è sostenuto ma equilibrato, con le due squadre intente nel trovare il varco giusto. A riuscirci ancora è la L84 grazie al ritorno al gol di Jonas, pescato da un assist incredibile dell’ex Josiko. 

La ripresa sembra non voler rispettare l’attesa che a tratti si è vista nei primi venti. Dopo quattro minuti, i rossoblu trovano il pareggio con una grande conclusione di Galan, rapidissimo nello stop-tiro. Il sesto minuto vede ben due gol: Alan va in doppietta con un delizioso esterno ma la gioia dura appena 15 secondi, il tempo necessario a Vaporaki per battere Siqueira da distanza ravvicinata. Gli ospiti non ci stanno e si rifanno sotto. Jonas trova la doppia gloria che vale il 3-4, illudendo i tifosi verdeneri. Come spesso accaduto in questa stagione però, gli ultimi minuti non portano bene ai ragazzi di mister De Lima. Al 17′ infatti arriva il definitivo 4-4 che vale un punto ciascuno.

Napoli ultimo ostacolo prima degli scontri diretti

Suona l’allarme big match per sabato 23 aprile. Al Pala200 arriva il Napoli di Basile, reduce dalla sconfitta scottante nel derby contro la Sandro Abate. Per trovare l’ultima gara persa dai partenopei, bisogna tornare addirittura all’ottava giornata, quando l’Olimpus Roma si impose in casa per 3-2. Da quel momento, sono state ben 11 le vittorie e 5 i pareggi, una striscia che le è valso il terzo posto in classifica, a un solo punto dai romani e a cinque lunghezze dal gradino più alto.
L’accesso ai playoff non preoccupa più gli azzurri, i quali si possono concentrare ora solo sul miglior piazzamento possibile. 

La L84 sembra aver ritrovato una dose di fiducia necessaria ad affrontare le restanti cinque giornate, di cui tre saranno scontri diretti. I verdeneri si dovranno infatti allontanare dalle mura amiche per affrontare Came Dosson e Ostia, mentre potrà invece rimanere a casa per ospitare il Manfredonia.