L84 ai quarti di Coppa Italia: vittoria sulla sirena!

25/01/2024
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Cosa significa soffrire, lottare e vincere insieme? Dare una definizione soddisfacente è praticamente impossibile, ma si intuisce il significato di gruppo guardando in faccia i giocatori della L84 al termine della sfida di Coppa Italia. I verdeneri battono il Pirossigeno Cosenza sulla sirena, dopo una rimonta soffertissima ed approdano ai quarti di finale.

La partita

Dopo due minuti di studio le due squadre aprono le danze: la prima a ballare è la L84 che ci prova prima con Rescia, poi con Cuzzolino. Tuttavia Del Ferraro è bravo a metterci le mani, così come Tondi sulle sfuriate offensive del Cosenza. Le due squadre attaccano con forza, ma le porte sembrano stregate.

Nel finale tornado di emozioni. Prima Vidal salva sulla linea dopo la botta al volo di Bavaresco, poi Del Ferraro si supera sulla punizione di Cuzzolino. Ci prova ancora Rescia a pochi secondi dalla fine in rovesciata, ma non inquadra il bersaglio grosso. Si va dunque a riposo con il parziale bloccato sullo 0-0.

Il secondo tempo si apre su ritmi più alti, tanto che il Pirossigeno si porta avanti con Marchio dopo 35″, bravo a sfruttare un lancio di Del Ferraro.  La L84 è scossa, ma spinge. Infatti dopo 2′ trova il gol del pareggio con Vidal, che appoggia in rete sul secondo palo: 1-1.

La partita torna nella sua dimensione di equilibrio, con la L84 che ci prova ed il Cosenza che riparte. Al 10′ Cuzzolino prova a far venire giù il palazzetto in rovesciata, ma Marchio salva sulla linea. Così il Pirossigeno si galvanizza e passa nuovamente in vantaggio, grazie al super gol di Bruno Petry.

Quindi la L84 si trova nuovamente ad inseguire e per poco non combina anche la frittata: Felipinho è sfortunato in transizione e centra il palo. Continua in maniera ottimale la gestione del Cosenza, che ci prova ancora, ma trova sempre un ottimo Tondi. Dopodiché i verdeneri si riorganizzano e mettono il piede sul gas negli ultimi 5′ di gioco.

Le occasione create sono tante, ma il Pirossigeno difende con le unghie e con i denti. L’ultima spiaggia è quella del portiere di movimento: Mateus mette la maglietta da estremo difensore, ma si riscopre goleador a 90″ dalla sirena.

Torna tutto in parità, con lo spauracchio dei supplementari che si aggira sul parquet del Pala Maggiore, senza però aver fatto i conti con Leandro Cuzzolino. Infatti l’argentino fa esplodere il popolo verdenero a 8″ dalla sirena con un gol senza senso dalla linea di fono: 3-2.

Il Cosenza, dopo un lavoro straordinario, ci prova al tramonto della partita. Però non c’è più tempo: la L84 è ai quarti di Coppa Italia. Se volete provare a capire la definizione di “emozione“, riguardatevi gli ultimi due minuti della sfida.

 

Parla il mister

Al termine della sfida, mister Paniccia ha detto la sua ai microfoni di Futsal TV:

“Nel secondo tempo abbiamo patito la stanchezza per aver giocato domenica, ma fa parte del gioco. Però i ragazzi hanno giocato più con il cuore che con le gambe e abbiamo tenuto il Cosenza nella propria metà campo, meritando di vincere. Loro hanno avuto dei contropiedi dove avrebbero potuto chiuderla, ma Tondi è stato bravo. Però noi abbiamo creato un mare di occasioni, poi Cuzzolino ha deciso di portarci ai quarti con una bellissima giocata con Rescia. Tondi sta bene, probabilmente ha avuto un calo di pressione”.

Non c’è però tempo di tirare il fiato, nemmeno quando vinci sulla sirena. Infatti sabato 27 gennaio si replica proprio con il Cosenza alle 17, per la 18esima di Serie A.

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