L84 U15, è ora di partire! Parla mister Boscolo

10/10/2022
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Molte squadre hanno preso parte ai rispettivi campionati dopo la sosta estiva. All’appello però mancano ancora le formazioni delle giovanili, le quali si presenteranno ai nastri di partenza sabato 15 ottobre, giorno in cui la prima squadra esordirà nel Pala200 contro i Campioni d’Italia dell’Italservice Pesaro.

Abbiamo chiesto al neotecnico della L84 U15, Davide Boscolo, le prime impressioni al termine di una lunga preparazione.

L84 U15

Com’è stato l’impatto col mondo L84 e con la squadra?

L’impatto con il mondo L84 é stato molto positivo. L’idea di lavorare di nuovo con i giovani, dopo due anni di Serie B, mi ha subito portato entusiasmo e voglia di fare. Sono stati tutti molto gentili e disponibili fin da subito e mi sono sentito come a casa fin dal primo giorno. Poter lavorare poi con una persona con l’esperienza e del calibro di Edu Dias, che fa di questo il suo mestiere, é decisamente stimolante. Anche con i ragazzi ho trovato un gruppo desideroso di lavorare, disponibile ed educato e questo sta rendendo il mio inserimento molto più semplice.

Come vedi il girone di quest’anno?

La possibilità di avere un girone unico a 12 squadre trovo che sia la miglior soluzione per tutti. Questo ci consentirà di giocare più partite, che é quello che forse è mancato negli ultimi anni a questa categoria. I ragazzi sono in un’età dove devono avere la possibilità di giocare molto. Sicuramente sarà un impegno maggiore, ma per la loro crescita sarà un’esperienza importante e gli permetterà di compiere un ulteriore passo in avanti nella loro formazione.

Quali possono essere le squadre più insidiose?

Io credo che non si debba mai sottovalutare nessuno ed è proprio quello che stiamo cercando di trasmettere ai ragazzi. Noi dovremo andare in campo dando sempre il massimo a prescindere da chi avremo di fronte. In questo pre-campionato abbiamo avuto l’occasione di giocare contro diverse delle formazioni che affronteremo durante il campionato e ho visto ottime cose da Orange Futsal Asti ed Elledi Futsal. A loro aggiungerei l’Aosta e il Top Five, piazze storiche che lavorano sempre molto bene con i giovani. Sono convinto che vedremo un campionato divertente con diversi profili interessanti per il futuro del Futsal nostrano.

Quali sono gli obiettivi stagionali?

Il nostro obbiettivo deve essere quello di diventare una squadra protagonista. Abbiamo gli elementi e le capacità per poterlo fare. Il secondo aspetto su cui mi é stato chiesto di concentrarmi é quello educativo, che sposo in pieno. In questa fase, i ragazzi devono assolutamente mantenere un atteggiamento di rispetto e di sportività nei confronti dell’avversario, sono aspetti fondamentali su cui stiamo lavorando molto. Non possiamo dimenticarci che facciamo parte di una Scuola Calcio Élite e che noi la rappresenteremo per i campi del Piemonte e della Valle d’Aosta. Poi naturalmente, se dovessimo arrivare tra le prime accedendo ai Playoff, dovremo crederci puntando all’obiettivo massimo. Prima però dobbiamo arrivarci e per farlo stiamo ragionando di allenamento in allenamento cercando di alzare sempre l’asticella e mantenendo alta la concentrazione.

A chi sarà affidata la fascia da capitano?

La cosa che mi sta piacendo di più in questo momento è che tutti loro sono molto responsabili. Hanno mostrato già grande personalità in questa pre-season e tutti hanno preso parte attivamente alle nostre attività. Diversi di loro si stanno dimostrando dei perni fondamentali della squadra e questo facilita il nostro modo di stare in campo e di aiutarci l’un l’altro. Non abbiamo ancora scelto chi sarà nello specifico il capitano, ma la situazione attuale ci mostra che molti di loro potrebbero farlo ed é una cosa positiva. Quando nei momenti difficili ti parli e cerchi di aiutarti a quel punto la fascia diventa solo un simbolo e potesti anche farne a meno. Entro domenica prossima, ad ogni modo, scoprirete chi sarà il capitano.

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