Sogno salvezza: l'ultimo capitolo

La gara da dentro o fuori si giocherà in una cornice mai vista prima.

A distanza di 8 mesi dall’inizio della nostra prima Serie A, arriva la partita più importante dell’anno, quella per rimanere nella massima competizione. Dopo la sconfitta arrivata a Dosson, la L84 cerca il successo tra le mura amiche, con un pubblico che sta già riempendo un Pala200 pronto per l’evento.
Per raggiungere l’obiettiv0 entro i 40 minuti regolamentari, i verdeneri dovranno imporsi con un vantaggio pari o superiore ai due gol. In caso vincessero con una sola rete di scarto, si procederà ai due tempi supplementari da cinque minuti ciascuno. Se anche in quel caso il punteggio rimanesse invariato, i padroni di casa potranno comunque festeggiare la salvezza grazie al miglior posizionamento in classifica nella regular season.

Si vince o si va a casa: l’analisi della partita

È arrivato il momento decisivo. Non ci sono più scorciatoie né vie d’uscita secondarie. Domani alle 18 inizierà l’ultima, decisiva, sfida per il campionato più ambito. Alla luce del 3 a 2 occorso all’andata, andiamo a vedere i numeri e le statistiche per la gara di ritorno.

Partendo dagli ospiti, la loro stagione è stata ben al di sotto delle aspettative. Negli ultimi anni, i veneti hanno mostrato un gran gioco, con particolare predisposizione alla fase offensiva, chiudendo diverse volte con il miglior attacco del campionato. Nella scorsa edizione della Serie A, la Came si è posizionata al terzo posto nella Regular Season e si è arresa soltanto in semifinale contro una sontuosa Meta Catania. I gol segnati furono ben 103 (terza forza del campionato) a fronte degli 84 siglati quest’anno. In questo campionato, ci sono volute ben nove giornate per assistere alla prima vittoria degli azzurri, arrivata ai danni del Polistena. In totale, saranno 6 le vittorie, 12 i pareggi e altrettante le sconfitte. Nei tre scontri con la L84, sono arrivate 2 sconfitte e una vittoria, quest’ultima, la più importante, proprio nell’andata dei Playout.

Discorso diverso per la L84. Gli esordienti in questa categoria hanno registrato un buon inizio anche se la vittoria alla prima giornata resterà alla storia per essere stata annullata della giustizia sportiva. Il periodo più buio dei verdeneri inizia senz’altro da quel 5-5 contro il Real San Giuseppe e culminato poi nei mesi invernali. Quando tutto sembrava ormai perduto, i piemontesi hanno stupito tutti con 4 vittorie consecutive e una salvezza diretta sfumata all’ultima giornata. Il 3 a 2 contro la Came ha rimesso in mostra un problema presente sin da ottobre: i gol subiti negli ultimi secondi di partita. Ciò è infatti successo diverse volte, basti pensare alle gare contro Napoli, Petrarca, RSG, Meta Catania, Pesaro e Came Dosson.
Nell’ultima fase di stagione, i ragazzi di De Lima hanno trovato quella continuità necessaria per lottare fino all’ultimo secondo. Dando un’occhiata alla classifica, si può vedere come la difesa piemontese sia in linea con le squadre in zona playoff, sintomo del fatto che il problema risiede nella zona realizzativa. Sicuramente i padroni di casa cercheranno di sfruttare quelle dimensioni del campo alle quali i veneti non sono abituati per inseguire il sogno di rimanere nel campionato più bello del nostro paese.