Serie A, non basta il cuore alla L84: l'Olimpus è in semifinale Scudetto

18/05/2023
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Chi avrebbe detto un anno fa che i colori verde e nero avrebbero spaventato una delle corazzate del nostro futsal? Chi avrebbe detto un anno fa che Torino avrebbe avuto la possibilità di gustarsi i Play Off di Serie A? Chi avrebbe detto lo scorso anno che la L84 avrebbe vinto la Coppa della Divisione? Finisce così la stagione verdenera, tra gli applausi di un popolo che ha visto cosa significa essere grandi. Termina ai quarti di finale dei Play Off Scudetto la cavalcata della L84.

La partita

A volte non basta il cuore, a volte non basta tutta la voglia del mondo. Però, soprattutto dalle sconfitte, si può imparare. Dopo una prima fase di studio, la partita si apre alle sfuriate di L84 ed Olimpus Roma. Rispondono sempre bene sia Tondi che Ducci ai tentativi di Tres, Turmena e Vidal. Al 5′ di gioco sale in cattedra la L84, con Siqueira che centra un incrocio clamoroso. Non sarà l’unico legno della partita verdenera. La prima frazione si chiude sul parziale di 0-0, con Ducci sugli scudi. Parte fortissimo nei secondi 20′ la L84 che dopo 90″ va vicinissima al vantaggio: solo la traversa ferma Vidal. C’è solo la L84 fino al 7′ della ripresa, quando Siqueira colpisce il palo alla destra di Ducci. Sulla transizione l’Olimpus perde palla e Cuzzolino si fa trovare al posto giusto nel momento giusto: 1-0 L84 con il colpo del campione. Tuttavia i Blues non sono morti e trovano il pari con Dimas dopo pochi minuti. La partita cambia d’inerzia e a 5′ dalla fine Dimas trova l’ennesima doppietta con un gol di stordente bellezza. Sul 2-1 Blues, Paniccia sceglie giustamente di mettere il portiere di movimento, tuttavia l’Olimpus difende alla grande e si porta sul 4-1 con Sacon prima e Cutrignelli poi. Finisce così 4-1 per la corazzata Blues che vola in semifinale Scudetto.

Semplicemente grazie

C’è poco altro da dire francamente. Grazie è l’unica parola che viene in mente da regalare a chi ci ha creduto fino alla fine, fino al suono della sirena. Un grazie al presidente Bonaria ed al suo staff dirigenziale per aver dato vita a questa splendida creatura chiamata L84. Un grazie a mister Paniccia ed al suo staff tecnico che ha portato tantissimo entusiasmo tra squadra e tifosi. Un grazie a chi è sceso in campo per difendere i nostri colori, anche solo per pochi secondi. Grazie Tondi, Luberto, Garofano, De Felice, Basso, Tuli, Cuzzolino, Siqueira, Cerbone, Josiko, Schettino, Turmena, Novo, Vidal, Pazetti e Raguso. Grazie a chi è stato presente sugli spalti torinese, portando con sé i vessilli verdenero. Ci salutiamo con il sorriso di chi si è portato a casa un trofeo e di chi è nelle migliori otto d’Italia

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